Sai come ottenere il massimo dalla tua alesatrice portatile Supercombinata? Quali sono le best practices da tenere in considerazione? Ecco una breve guida.
Le 5 migliori pratiche
Le alesatrici portatili sono note per essere macchine multifunzione, grazie agli accessori e ai kit opzionali gli utilizzatori possono svolgere vari tipi di lavorazione.
La versatilità delle alesatrici portatili della serie Supercombinata permette di eseguire le diverse lavorazioni con estrema facilità. La lunga esperienza e le diverse esigenze dei clienti in tutto il mondo ci hanno permesso di redigere una procedura standardizzata in 5 fasi per lavorare in modo progressivo ed ottimale con la propria macchina, per ottenere una riparazione tempestiva e di successo.
1 - Il centraggio
Il primo compito è il centraggio dell’albero portautensile. Dopo aver posizionato i supporti del kit di centraggio su entrambi i lati del foro da lavorare, la posizione viene fissata da una piccola saldatura a punti in modo tale da fissare la posizione dell'albero portautensile in due punti.
L'albero portautensile viene quindi inserito nelle boccole corrispondenti e il porta inserto viene fissato in una delle sedi presenti sull’ albero portautensile, ruotando manualmente l'albero, si fa sfiorare con la punta superiore dell'inserto la superficie del foro da riparare.
Per eseguire il centraggio, è necessario regolare le viti di centraggio da un lato e poi dall'altro. Per il controllo finale si deve poi utilizzare il microspand.
2 - La regolazione dei supporti principali
È necessario un buon fissaggio dei supporti, in quanto devono resistere al peso della macchina e al carico torsionale causato dallo sfaldamento del materiale con l'utensile da taglio.
Durante il fissaggio dei supporti, è necessario prestare attenzione; il collegamento deve essere realizzato mediante saldatura continua a cordone d’angolo e le saldature devono tenere conto del carico di taglio e del momento flettente, determinati dal peso della macchina e dalle attrezzature installate.
Infine, la alesatrice portatile può essere fissata al supporto principale mediante la ghiera filettata.
3 - Procedura per il riporto di saldatura
Prima di iniziare le operazioni di riporto di saldatura occorre indossare maschere ed equipaggiamento di sicurezza. Successivamente si può procedere con:
- effettuazione del lavaggio della superficie su cui riportare la saldatura con liquidi idonei, in particolare i prodotti impiegati devono essere non untuosi o oleosi;
- riscaldamento del pezzo da lavorare raggiungendo temperature di circa 100-150 °C;
- centratura dell’alesatrice;
- montaggio dell’albero e passata di alesatura per eliminare eventuali ovalizzazioni e deposito di materiali oleosi;
Dopo le fasi preliminari appena indicate si può procedere ad equipaggiare la macchina per il riporto di saldatura:
- aggiungendo i distanziali in dotazione per il prolungamento della lancia terminale;
- inserendo all’interno delle prolunghe la molla guida filo in modo che la lunghezza di quest’ultima risulti inferiore di circa 1 mm rispetto all’estremità dell’ugello guida filo;
- inserendo infine l’ugello guida filo sull’ultima sezione della prolunga diffusore.
Si consiglia di utilizzare solamente ugelli guida filo e tenuta gas presenti in dotazione o acquistabili presso la Elsa Srl.
4 - Operazioni per lavori di alesatura
Dopo aver effettuato il riporto di saldatura si può:
- togliere la torcia;
- lubrificare i supporti;
- inserire l’albero portautensile dalla parte posteriore della macchina, facendo coincidere la chiavetta dell’albero con la relativa sede della macchina;
- far passare l’albero attraverso entrambi i supporti principali precedentemente saldati;
Nell’esecuzione della lavorazione di alesatura, occorre tenere in considerazione il problema delle tolleranze dimensionali e geometriche nonché dei risultati ottenibili in termini di rugosità superficiale.
Per ottenere risultati di ottima qualità, occorre avere:
- sovrametallo di circa 1 mm;
- tagliente nuovo;
- operare, compatibilmente con i valori di coppia all’albero disponibile, alla massima velocità di rotazione;
- velocità di avanzamento pari a circa i 2/3 del fondo scala;
- in condizioni di lubrificazione sufficiente, ottenuta attraverso specifici prodotti.
5 - Potenza e giri di coppia.
Tutte le macchine della serie Supercombinata sono provviste di cambio meccanico a ingranaggi a 2/4 rapporti. Il cambio meccanico, combinato con la regolazione della velocità ottenibile grazie all’azionamento elettrico, conferisce alle macchine alesatrici una straordinaria flessibilità di impiego durante le fasi di lavorazione.
In tal senso le alesatrici della serie Supercombinata possono operare in un range di velocità molto esteso con valori di coppia all’albero che consentono di lavorare agevolmente sia in fase di sgrossatura che di finitura.
Si consiglia di tenere conto delle istruzioni riportate su ogni unità con l’apposito adesivo e di inserire il rapporto voluto avendo cura di ruotare manualmente l’albero per facilitarne l’inserimento.
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Bonifacio Monti, Ingegnere meccanico